Gli inchini in Italia portano male. lo ricorderà bene l’ex comandante Schettino. Così il ministro Di Maio, quello che ancora per un po’ rappresenterà l’Italia per il mondo, partì incendiario e fiero per ritrovarsi infine mesto e composto cerimoniere dell’altrui gloria. Due modi avrebbe avuto in astratto il nostro per salvarsi. Da subito impostare il proprio stile alla sobrietà istituzionale. Avrebbe patito, è vero, l’inimicizia di tanti giacobini suoi sodali,…