Partenopeo compagno di scritture,mi piace il tuo rimare ed il tuo acume;tu scali del poetare vette ed alture,di rime e versi da lì scende un fiume. Pur io voglio partecipare al gioco,di dir che l’intelletto del Vittorioè infeltrito, ma che dico!, è poco,è di chi va rinchiuso in sanatorio. Ridotti come siamo in quarantena,facciamo di necessità virtù,rimiamo ad ogni pranzo e di ogni cena, che se un bel giorno non…