Due popoli, due Stati. Si dice. Lo dice la politica italiana di fronte al dramma mediorientale, che sembra sempre uguale a sé stesso, ma che è più diverso di quanto appaia. Questo sapore di “déjà vu” del nostro dibattito lascia un senso di frustrazione, perché lava la nostra coscienza mentre recitiamo le nostre cantilene, ma non porta niente di nuovo (e di utile) a chi soffre. È bene porsi il problema…