Quando il gioco più bello del mondo abbandona il maschio italiano per colpa del coronavirus, il gioco più bello del mondo dopo il calcio è subito pronto a prenderne il posto.
Come affrontano gli italiani questo periodo senza calcio allo stadio, né in tv? E come lo affrontano mogli e fidanzate, costrette a vedere gli occhi spenti e smarriti di uomini abituati, da decenni, a scandire il proprio tempo tra 90° Minuto e Domenica Sportiva, tra anticipi e posticipi e coppe europee?
La soluzione c’è, in verità da almeno 70 anni, e si chiama subbuteo. Sopravvissuto alla concorrenza spietata di console e videogame prima, di playstation e xbox poi, di pc e smartphone oggi, non ci stupisce che il gioco di calcio a punta di dito brevettato dall’ornitologo inglese Peter Adolph sia ancora presente in tantissime case di italiani.
Oltre agli accaniti “atleti” riuniti nella Federazione Italiana Sportiva Calcio Tavolo, erede delle tante dimensioni associative che dai primi anni 70 riuniscono i giocatori italiani, sono migliaia e migliaia quelli che, da qualche parte, in cantina o in soffitta, hanno conservato la vecchia scatola con il panno verde e le squadre del cuore.
I ragazzi che negli anni 70 e 80 imitavano le gesta dei grandi campioni, con un abile colpo di indice, oggi sono cresciuti e sono diventati parte attiva della società. Molti hanno figli in età da subbuteo e quindi potranno scoprire, in questi giorni di quarantena, una dimensione calcistica che è sogno e libertà, perché sul panno verde del calcio da tavolo puoi diventare il centravanti e il portiere, l’allenatore e il presidente, ma soprattutto il tuo primo tifoso. Potrebbe obiettare chi è solo a casa e figli o fratelli non ne ha. Ma questo straordinario campo di calcio da salotto si presta anche a sfide in solitaria, e non visti possiamo lasciarci andare alle telecronache più esaltanti.
Insomma, genitori e figli o fratelli possono dare di nuovo vita allo spirito autentico del calcio e diventare l’Abatino o Rombo di Tuono, Maradona o Platini, Messi o Cristiano Ronaldo. Per i maschi soli in casa e restii a cimentarsi con una partita a subbuteo in solitaria, potrebbe andare bene anche una donna per amico.