Con la presentazione del programma, nelle sale della Biblioteca comunale di Orvieto, parte l’attesa per la quinta edizione del Festival della Piana del Cavaliere, la rassegna di eventi culturali, teatrali e di musica classica, che quest’anno avrà sede nella città umbra.
Il tema scelto per il 2021 è Coincidenze, ispirato da due importanti anniversari: i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri ed i 100 anni dalla nascita di Leonardo Sciascia. Il tema e il ricordo dei due grandi autori italiani costituiscono il filo conduttore che guida tutto il percorso artistico.
Nato nel 2017 a Pereto, nella terra abruzzese della Marsica da cui prende il nome, il festival ha lo scopo di promuovere la cultura in tutte le sue manifestazioni artistiche, con un occhio sempre attento alla qualità dell’offerta e degli artisti coinvolti. Infatti, gli eventi prendono vita da reti di collaborazione con eccellenti artisti e formazioni musicali di fama nazionale e internazionale.
La città di Orvieto, dal 1° al 12 settembre 2021, vedrà incrementare la proposta artistica e musicale in un territorio già caratterizzato da un grande valore culturale. Partendo con le masterclass, caratteristiche dell’evento, saranno 15 giorni di grande spettacolo, con un cartellone di 27 eventi che spaziano in diversi ambiti artistici: lirica, arte, performance teatrali, produzioni inedite e concerti. A questi, si aggiungono eventi collaterali come le arti sceniche di teatro-danza e teatro musicale, le conferenze tematiche, le passeggiate e degustazioni enogastronomiche.
I giorni del Festival si prefigurano come una vera e propria immersione nella musica, nella storia, nella tradizione e nella cultura del territorio. In questo caso, di Orvieto che per la prima volta ospita la manifestazione grazie ad una convenzione firmata con il Comune, il quale ha concesso il patrocinio e gli spazi per gli eventi. Il festival è socio di ItaliaFestival e fa parte della rete dell’European Festivals Association, sostenendo e consentendo la creazione, la produzione e la partecipazione artistica e condividendone la mission per cui la partecipazione alla cultura e alle arti è un diritto umano.
Il festival ha ottenuto anche l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e il Patrocinio della Regione Umbria. Inoltre, è reso possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto”, il CAI Orvieto, Cittaslow Orvieto e la Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole”.
Anna Leonardi, che firma la direzione artistica del festival, proietta con decisione il suo sguardo verso una dimensione multidisciplinare intelligente e internazionale, contribuendo alla creazione di un ambiente favorevole alla scoperta e al sostegno di giovani artisti emergenti.
L’obiettivo del Festival è di avvicinare alla cultura musicale un pubblico eterogeneo e di favorire l’incontro tra generazioni e il dialogo interculturale. Genera, così, un forte scambio di storie ed energie tra gli artisti, ma anche fra questi e il pubblico. È una realtà a cui bisognerebbe ispirarsi per una rinascita culturale e sociale a cui il nostro Paese, dopo la durezza dei mesi che abbiamo attraversato, aspira con gran forza.
ilcaffeonline vi invita a scoprire il ricco programma e la storia del festival e seguirne gli eventi tramite il sito Festival della Piana del Cavaliere