Siamo parte, di fatto, della generazione che non ha vissuto la guerra fredda o la caduta del muro di Berlino, ma che ha preso coscienza dell’esistenza di un mondo ben più grande e complesso proprio con l’inizio della guerra al terrore
Siamo parte, di fatto, della generazione che non ha vissuto la guerra fredda o la caduta del muro di Berlino, ma che ha preso coscienza dell’esistenza di un mondo ben più grande e complesso proprio con l’inizio della guerra al terrore