Costretta dal coronavirus, la prima serata della Convention democratica del 2020 ha abbandonato ogni legame con le Convention (spesso drammatiche) di un tempo e con l’identica parata di interventi rivolti, in arene cavernose, a delegati distratti e indifferenti, ed è diventata completamente «infomercial». L’attrice Eva Longoria ha fatto da cerimoniere virtuale da uno studio televisivo di Los Angeles, dando la sensazione di una cosa a metà strada tra raccolta di…