In un vecchio baule. Ho scelto bene l’incipit del ritrovamento di una storia del passato?
E dunque, in un vecchio baule, che poi è un cassetto che so benissimo che cosa contiene, conservo un’agenda, una di quelle che negli anni ’50 regalavano le banche. Un’agenda per “L’economia domestica”. Sulla copertina, insieme al logo della banca, vi era l’immagine di una giovane “massaia” con grembiulino civettuolo e sorriso abbinato, con in mano un salvadanaio, di quelli di coccio. Nell’interno una pagina per giorno suddivisa in: Entrate/Uscite/Risparmi e accanto una ricetta o un consiglio adatto all’andamento della quotidiana conduzione della casa.
Mia madre, diligentemente e con bella scrittura, aveva riempito le prime tre voci, ma faceva ostruzionismo verso le ricette, cucinava infatti leggendo contemporaneamente un romanzo, e anche verso i buoni consigli avendo una visione personale, creativa e avveniristica della conduzione della casa.
Come avrà fatto mia madre a far quadrare il bilancio in quegli anni difficili, così vicini alla guerra? Suppongo ci sia riuscita con scrittura ordinata e chiara e con idee altrettanto ordinate e chiare. Comunque sia, e per quanto la colonna delle entrate fosse esigua, le uscite erano abbondanti varie e fantasiose, comprese di non ben identificate “spese futili” e ripetute elemosine. E quattro cifre comparivano anche nella colonna dei risparmi. “Risparmio”: sostantivo maschile (anche se in realtà più femminile), obsoleto, diffuso nel passato, destinato a scomparire nel tempo.
Apro la prima pagina di uno dei tanti quaderni che colleziono e intesto: Tempo di Coronavirus. Divido in tre colonne, Entrate, Uscite, Risparmi e non manco di lasciare lo spazio per Ricette e Consigli utili. Può darsi che così anche io riesco a mettere in bella scrittura e ordine idee confuse e disordinate.
Entrate
Indifferenza alla notizia: l’epidemia riguarda la Cina/Dove? In Lombardia? E’ comunque solo un caso/Non è possibile/E’ possibile/Chiudono le scuole (esultanza giovanile, disperazione mamme)/Chiudiamo tutto, e qui la disperazione è totale/ TV TV TV, Social Social Social, Youtube Youtube Youtube, Amazon Amazon Amazon, Pane Pane Pane, Pulizie Pulizie Pulizie/Libri Libri Libri, Cori Cori Cori, Applausi Applausi Applausi/#andràtuttobene #iorestoacasa #iocucinoacasa #iononapro #iocoltivo #ioballodasolo #ioportofuoriilcane #ioodioiconviventi. #IOSPERIAMOCHEMELACAVO Fine prima fase. Seconda fase: nuova autocertificazione, riaperture lavorative, distanziamento sociale, mascherine, visite ai congiunti (sostantivo promiscuo, vago, discutibile, nel dubbio fare tampone e test del DNA). Di sicuro, no Messe e no parrucchieri. Se con le Messe ovviamo con lo streaming, con la ricrescita come si fa? Terza fase: Tutti e tutto liberi, fate i bravi. I bravi? ma quali? quelli di 10+ o quelli di don Abbondio?
Uscite
Paura/Solitudine/Insonnia/Ansia/Solidarietà/Generosità/Altruismo/Senso del dovere/Spirito di sacrificio/Pazienza/Riscoperta del pensiero/Approfondimenti/Scalette di priorità esistenziali/Consuntivi di vita/Alleggerimento di vincoli e persone/Progetti di vita nuova/Impegno per un mondo diverso/Accaparramento di cibo e quant’altro in barba a tutti/Stravaccamento sul divano in pigiama/Odio diffuso per tutti e tutto/Odio mirato per i vicini/Bulimia, anoressia e non solo di cibo/#ioricomincioafarequelchemipare
Risparmi
Incomprensioni/Litigi sul lavoro/Routine/Condizionamenti inutili/Relazioni forzate/Traffico/Ambiente/Spese inutili (praticamente tutte). Scarpe.
Ricette
Naturalmente quella del pane, con lievito madre, con lievitazione veloce, con aggiunte e migliorie, con sale o sciocco, morbido o croccante, carasau, integrale, azzimo, a pagnotta, a rosetta, michetta, grissino, bauletto, piadina, ciabatta, filone. Baguette se la serata è speciale.
Consigli utili
No, qui mi fermo. Fate come mia madre: personali, creativi, avveniristici.
Consuntivo? #saremomigliori #saremopeggiori #saremoquellochesiamo.
P. S. E i bambini? Quella è un’altra storia.
Patologia: vecchi e nuovi calcoli.
Terapia: vedi rigo sottostante.
Tè: saprete sceglierlo da voi. Spero che in tutti questi lunghi giorni abbiate studiato.
Lettura: Classici Classici Classici. E’ lì che si capisce come va il mondo e l’uomo.